E’ stato effettuato uno studio approfondito sulla quantità di calorie e nutrienti presenti nei piatti tradizionali del periodo natalizio. È emerso che il cenone della Vigilia di Natale più ricco di calorie è quello napoletano, con ben 1.900 calorie assorbite solo dai piatti della tradizione.

È stata effettuata una ricerca su un noto portale di telemedicina in Italia per analizzare la portata calorica e nutrizionale dei piatti tipici del periodo natalizio, con particolare attenzione al cenone della Vigilia di Natale. Questo evento gastronomico è tradizionalmente atteso da tutte le famiglie, grandi o piccole che siano. Risulta che il cenone della Vigilia di Natale napoletano sia il più calorico con una media di 1.900 calorie pro capite, seguito da Roma e Milano che invece si dividono il secondo posto ex aequo con una media di 1.600 calorie a testa. 

Nel cenone napoletano, analizzato da Top Doctors, si servono piatti tradizionali come l’antipasto di alici marinate (186 calorie per porzione), il cocktail di gamberi (206 calorie), gli spaghetti con le vongole (408 calorie), il capitone o il baccalà fritto (405 calorie), l’insalata di rinforzo (210 calorie) e infine dolci e struffoli (470 calorie). La somma di tutti questi piatti raggiunge una media di 1.900 calorie a testa di media, che naturalmente possono aumentare aggiungendo altri piatti al di fuori della tradizione e aumentando le rispettive porzioni. I cenoni della Vigilia di Roma e Milano sono invece leggermente più leggeri, con una media di 1.600 calorie a testa.