La festa della pizza presso il Museo e il Real Bosco di Capodimonte è un'occasione per esplorare nuovi mondi culinari e celebrare l'arte dei pizzaioli. Durante questi tre giorni di festa, si potrà assaporare la prelibata pietanza amata da tutti i napoletani, ma anche da molti turisti stranieri. La pizza rappresenta più di un semplice alimento, è un vero e proprio simbolo di cultura e gastronomia, che merita di essere celebrato in tutte le sue varietà, gusti e possibilità. La riapertura del caratteristico forno storico accanto a un moderno forno ad altissima tecnologia ha trasformato il giardino torre del Real Bosco di Capodimonte in un vero paradiso per gli amanti della pizza.

Durante la festa della pizza a Capodimonte, che si svolgerà dal 17 al 19 gennaio, ci saranno numerose attività, tra cui danze, degustazioni e musica a tema. Durante questi tre giorni si potrà sperimentare la varietà e la delizia della pizza napoletana, e allo stesso tempo immergersi nella cultura partenopea in occasione della festa di Sant'Antonio Abate, che cade proprio il 17 gennaio 2024.

Sant'Antonio Abate è il patrono dei fornai e dei pizzaioli, ed è stata scelta questa data appositamente per celebrare una tradizione che risale agli anni '30. Durante questa giornata, i pizzaioli lavoravano solo mezza giornata per preparare pizze da donare a coloro che ne avevano bisogno, per poi radunarsi nel Bosco di Capodimonte con le loro famiglie per i tradizionali falò. Sorprendentemente, questa usanza si fonde con la Giornata Mondiale della Pizza, che cade nello stesso giorno.


L'appuntamento per la festa della pizza è la mattina, alle 11.30, nel giardino torre, dove si terrà un incontro con Giovanni Sarnitelli: ci saranno laboratori sulla gastronomia e una guida alla storia del casamento torre, luogo in cui si dice sia stata creata la prima pizza margherita in onore della Regina. Successivamente, il pizzaiolo Salvatore de Rinaldi svelerà le sue tecniche e i suoi segreti sulla lievitazione della pizza. Sarà poi possibile degustare 4 diverse pizze nel giardino torre, accompagnate da un assaggio del tradizionale migliaccio napoletano a fine pasto. La musica dal vivo della tradizione contadina napoletana accompagnerà l'intera esperienza, creando un'atmosfera coinvolgente e indimenticabile.