L'Italia è la patria del buon cibo, conosciuta in tutto il mondo per una particolare pietanza che la contraddistingue: la pizza napoletana.
Napoli è la città non solo della pizza, della mozzarella, del sole, del caffè e della cultura ma è possibile trovare dei luoghi dove viene prodotto un ottimo gelato. Se vi trovate a Napoli o se avete la fortuna di abitarci, vi consigliamo tre gelaterie conosciute come le migliori del golfo partenopeo.
La classifica tiene conto non solo della qualità o freschezza degli ingredienti utilizzati, ma è anche di tutto ciò che di meraviglioso è stato creato attorno ai gelati prodotti da queste attività. Alcuni gusti vi lasceranno con la curiosità di volerli assaggiare, altri di volerli addirittura "vedere" in tutta la loro unicità di creazione. Partiamo alla scoperta, dunque, di queste tre gelaterie immersi nel meraviglioso scenario del Golfo di Napoli.
Di seguito le migliori tre gelaterie scelte per Febbraio 2022:
Da Ciro a Mergellina, il gelato non è solo delizia per il palato ma anche per gli occhi, un'opera d'arte da "vedere", dopo aver, per esempio, passeggiato per il lungomare di Napoli. Un gelato prodotto soltanto con ingredienti di primissima qualità, non viene servito nella classica cialda ma in una ciambella. L'impasto è quello utilizzato per le ciambelle fritte e zuccherate ma chiuse, appunto, a forma di cono. Chiamato cono a graffa, per accogliere il gelato più gustoso della città di Napoli.
Una delle gelaterie conosciute a Napoli, è situata in via Cilea al Vomero, tra le vie più frequentate della città. Il suo nome è Fantasia Gelati, nome auto-esplicativo in quanto possiede una svariata selezione di gusti alla frutta, quasi 60, tanti da crearne una fantasia di colori. I gelati sono prodotti nel loro laboratorio in maniera artigianale, in uno spazio di oltre 1000 mq. Vincitore del "Cono d'Oro" come migliore gelateria, propone anche il gusto a base di latte di bufala ed il "gelato caldo", che caldo non è ma riproduce la sensazione grazie all'utilizzo dei gusti più cremosi a disposizione.
Negli anni '40 in via Toledo, Leopoldo Infante apre la casa del tarallo, successivamente comincia a vendere sfogliatelle e babà. Diventa gelateria solo in un secondo momento, grazie a suo figlio, che negli anni '70 incrementa le vendite con gusti di gelato davvero molto particolari e di alta qualità, come il fico bianco, il gusto al limone di Sorrento e le albicocche del Vesuvio.
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